Devo fare i conti con i regali dell'ultimo momento, come al solito ho rimandato troppo e qualcosa manca sempre. Lo farò domani. Promesso. Uscirò presto e rincorrerò le idee, sfidando il freddo impietoso di queste ultime giornate. Però stasera mi godo il calduccio, resto qui e guardo fuori. Il Natale - come ogni anno - mi mette un pò di malinconia. Le luci intermittenti, le strade, le auto, riesco a vedere qualche stella. Mi manchi. Non volevo fermarmi a pensare, non l'ho fatto per mesi, perchè sapevo perfettamente che - rallentando - il tuo ricordo mi avrebbe raggiunta. E così, adesso, dietro a questi vetri, con la musica che - in sottofondo - mi tiene compagnia, adesso, proprio adesso, mi manchi come non hai mai fatto da quando sei andato via. Tornerai per Natale? Ci scambieremo i soliti auguri? Riusciremo a vederci per azzardare qualche parola imbarazzata? La notte scorsa ti ho sognato, non accadeva da tempo, e sai la cosa strana? Nel sogno ho sentito l'odore inconfondibile della tua pelle. Non ho mai sentito odori o profumi nei sogni, che ricordi, almeno... Cose che succedono solo tra noi.